Referente del progetto è stata la mia collega Soragnese Luigia, che ha curato l'aspetto organizzativo, mentre io e le altre colleghe di seconda, abbiamo seguito la realizzazione delle coreografie, cercando di dare una mano a Marina nel lavoro con i bambini. Anche i genitori hanno dato un grosso contributo alla realizzazione del progetto, sia nella realizzazione dei costumi, che nella partecipazione attiva ad alcune scene della rappresentazione.
È stata un'esperienza entusiasmante, coinvolgente e altamente formativa. I bambini si sono aperti alla comprensione e alla pratica del linguaggio del corpo, della danza, della musica. La danza è una forma d'arte, è bellezza e armonia, anche nella semplicità dei passi e dei movimenti che sono stati loro proposti. La danza è anche riappriopriarsi di se stessi, del proprio spazio corporeo, imparare a muoversi riconoscendo spazialità e temporalità diverse. Inoltre la presentazione dei personaggi e dei luoghi ha offerto l'opportunità di lavorare sul testo descrittivo, sul testo narrativo fantastico, sulla divisione in sequenze e sull'avvio al riassunto. Per non parlare della funzione socializzante che ha avuto il lavoro tra tutte le componenti messe in gioco ( docenti, alunni, genitori).
Ecco alcuni stralci del lavoro svolto:
- La divisione in sequenze del racconto, del quale abbbiamo visto un'animazione.
È la sera della Vigilia in casa Silberhaus.
Clara riceve un soldatino -schiaccianoci dallo zio Dross.
Nel tentativo di sottrarglielo, il fratellino Franz lo rompe.
Clara è disperata, ma lo zio Dross la consola dicendo che lo riparerà lui.
Tra le lacrime Clara si addormenta.
Nella sua casa avviene una magia, Tutto seembra diventare enorme....o forse è lei che diventa piccola...
Dal buio più profondo, allo scoccare della mezzanotte, arriva un esercito di topi, guidato dal suo vendicativo re.
I topi accerchiano la povera Clara, ma qualcuno viene in suo aiuto.
È lo schiaccianoci, che prende vita e le indica la via di fuga.
A Clara piace lo schiaccianoci dai colori brillanti, Lui chiama a raccolta l'esercito dei soldatini di Franz .
Inizia la battaglia tra i due eserciti.
Il re dei topi attacca e ferisce lo schiaccianoci.
Clara interviene in difesa del suo eroe e con un colpo di ciabatta uccide il re dei topi.
Clara piange la morte del suo schiaccianoci, ma arriva la fata Confetto e compie una magia.
Lo schiaccianoci diventa un bellissimo principe,
La fata confetto accoglie Clara e il principe, nel paese dei Dolciumi. Inizia per loro una splendida festa. Clara e il principe ballano in un vortice di profumi e leccornie.
Alla fine si aggiungono alla danza anche i fiori che si esibiscono in un magnifico valzer.
Improvvisamente Clara si sveglia con il suo schiaccianoci tra le braccia,
La mamma le spiega che si è trattato solo di uno splendido sogno.
Per la realizzazione dello spettacolo ci siamo vagamente ispirate a questo balletto.
The Nutcracker New York City Ballet, 1993
Ecco alcuni momenti delle nostre prove....
Ed ora alcune immagini della rappresentazione finale
bellissimo
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