Visualizzazioni totali

sabato 4 luglio 2015

PROGETTO CURRICULARE "CONOSCI LA TUA CITTA'?"


PROGETTO CURRICULARE "CONOSCI LA TUA CITTA'?"

In classe terza ci siamo appassionati nella ricerca di notizie sulla nostra città e abbiamo realizzato un progetto curriculare dal titolo "Conosci la tua città?"

Le finalità del progetto erano:
  1. Conoscere il proprio territorio.
  2. Individuare la realtà artistica presente nel territorio
  3. Acquisire l'abitudine al rispetto e alla valorizzazione del bene artistico.
  4. Riappropriarsi del territorio per acquisire il senso di identità, di appartenenza e di cittadinanza.
Abbiamo privilegiato una metodologia laboratoriale, valorizzando perciò le uscite sul territorio e la scoperta diretta delle fonti.


Siamo partiti da semplici domande: 
Chi ha costruito la nostra città? Quando? Perchè? Quali sono i monumenti più importanti di Foggia? Dove possiamo trovare le testimonianze del suo passato?.. E così siamo partiti alla sua scoperta.......

Visita itinerante del centro storico e degli Ipogei Urbani

L’ottima guida Franca Palese dell’Associazione Ipogei di Foggia ci ha condotto in un emozionante viaggio nel centro storico di Foggia che , partendo da Piazza del lago, ci ha condotto a scoprire la nostra Cattedrale, Piazza Federico II, la Chiesa dei Morti e gli ipogei urbani.
Abbiamo subito verificato che, come abbiamo studiato in geografia, nel centro storico di una città, le strade diventano più strette e gli edifici sono più bassi e antichi.



La prima tappa del nostro viaggio è stata Piazza del Lago: qui esisteva un piccolo laghetto dove i pastori portavano gli animali ad abbeverarsi. La storia narra che nel 1073, alcuni pastori trovarono l'icona di una Madonna, l' Iconavetere, immersa nello specchio d'acqua sul quale ardevano tre fiammelle, divenute poi il simbolo della città. La tavola della Madonna fu poi portata presso la Taverna del Gufo, dove oggi è edificata la chiesa di San Tommaso.





Poi ci siamo soffermati sulla Cattedrale e su alcuni aspetti della sua storia.
La Cattedrale dedicata a Santa Maria de Fovea fu fatta costruire dal re normanno Guglielmo II intorno al 1175. Subì vari danneggiamenti provocati da alcuni popoli conquistatori come gli Svevi e gli Angioini, ma fu soprattutto il terremoto del 20 marzo 1731 a fare i maggiori danni. La cattedrale venne allora restaurata all'interno, secondo lo stile che possiamo osservare ancora oggi.
Dunque l'esterno della chiesa è in stile romanico ( linee dritte, semplici, finestre alte e stette), mentre l'interno è in stile barocco (linee tondeggianti, color oro, molto decorato)






La guida ci ha spiegato che i mostri e i leoni presenti sulla facciata rappresentano il male che è sempre pronto ad assalire l'uomo, il quale può sentirsi al sicuro solo nella casa di Dio.



L'interno della Cattedrale:







All'interno della cattedrale, sui due lati dell'altare maggiore, ci sono  le cappelle dell’Iconavetere e del Crocifisso. L'Iconavetere è racchiusa in una teca dorata e non è visibile. Il crocifisso fu realizzato dal frate scultore Pietro Frasa nel 1700. Impressionano molto le ferite e la sofferenza di Gesù, dipinte con cura dall'artista allo scopo di far capire bene la passione di Cristo.







Successivamente ci siamo recati in Piazza Federico II, dove c'è un pozzo che doveva essere l'antico pozzo medievale che faceva parte del palazzo federiciano. 




Alle spalle della piazza c'è la Porta Arpana.
La Porta Arpana segna l'ingresso su Via Arpi, strada simbolo dell'antico nucleo abitativo foggiano. Dentro le mura si narra che fosse edificato l'antico palazzo di Federico II, il Palatium. Resta oggi di quell'edificio, il Portale con un'iscrizione che lo ricorda.


Percorrendo alcune stradine interne siamo poi arrivati all'inquietante Chiesa dei Morti, con tanti teschi, dipinti o scolpiti sul soffitto. Lungo le pareti laterali, quattordici grandi tele rappresentano le opere di misericordia corporali e spirituali. Il messaggio è che Gesù risorto ha sconfitto la morte.







Di fronte alla Chiesa dei Morti si trova uno degli ipogei di Foggia.

Ecco un’immagine di Foggia tratta da un documento del 1651. Colpisce la presenza di alcune scalinate. Probabilmente sono le stesse che abbiamo incontrato nella nostra visita agli ipogei di Foggia.




Gli ipogei sono ambienti di vario genere che si trovano a circa 4 metri sotto il livello della strada. In particolare l’ipogeo di piazza San Domenico risalirebbe al medioevo e potrebbe essere una testimonianza della reggia federiciana, presente nella nostra città.



Bellissima esperienza........

CIAO dalle classi 3^B/C


Nessun commento:

Posta un commento